L.

Mi chiama. Farfalle nello stomaco, dita fredde e un gelo alle mani, che si riscalda salendo su per le braccia. Energia.

Respiro, me la goda beato, la gusto, la spreco.

Ehi! Ehi, sciocco! Dico a te, ehi!

Un giorno o l’altro si stuferà di chiamarmi.

 

PAROLA DEL GIORNO: [der] traum (sogno)

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