Wiesn

wiesn ocktoberfest boring yawning traditions

All’ocktoberfest arrivi che è già un casino, pieno di gente ubriaca che balla sulle panche e cade su qualche disgraziato di sotto. Birra rovesciata dappertutto. Ti siedi, stretto stretto, con la schiena attaccata a quello seduto di spalle, e subito realizzi che la musica fa abbastanza schifo. Allora bevi, mangi, bevi …bevi e la musica comincia a migliorare, non ti sembra più tanto male, per scherzare imiti quelli che ballano in piedi sulle panche e quando ti rendi conto di essere cotto cadi addosso a qualcuno.

La descrizione continua e mi dice che il vestito tradizionale dell’oktoberfest per le donne, il dirndl, prevede una fascia in vita e se il nodo è a sinistra significa che sono single…

A destra!

Nooo, a sinistra …ah no, al centro!

Dici? Mi sa che avevi ragione prima, è a sinistra…

Insomma l’unica cosa certa è che questi due stasera non combinano niente.

Arrivati alla metro uno dei due si compra un’altra birra (ha cominciato prima, a lavoro, nascosto da qualche parte) e ora che ce l’ho davanti mi accorgo ce sta già bello cotto. Anche lui se ne accorge e quasi si giustifica dicendo che “è troppo tardi per andarci da sobri” (e ha ragione! Sono scarse le 4 ed è già un viavai di gente che cammina a zigzag), ma resta comunque un paraculo perché lo sanno anche i sassi che in fiera la birra costa un botto.

Intanto arriviamo ed è praticamente un parco giochi. Bisogna essere dei sadici perversi per montare le giostre del luna park ad una sagra della birra.

Ci trovi di tutto: gruppetti sfigati che vanno in giro tutti con la stessa maglietta, “Oktoberfest 2012”, mini gruppi in assetto da acchiappo, gente completamente marcia già prima di mezzogiorno, chi se la tira, chi te la tira dietro…

…casa è una bella parola. casa. Prima ero riverso, faccia a terra, a sbroccare pollo. Troppi litri di birra ed eccomi fuori, a seguire una folla come di formiche che salgono, scendono, passano cavalcavia, ed io, fiducioso che sto marasma di gente sbuchi da qualche parte che serva per tornare a casa.

PAROLA DEL GIORNO [DE]: (der) Wiesn (solo i turisti lo chiamano oktoberfest)

Lascia un commento